martedì 8 marzo 2011
Se l'8 marzo potesse essere tutti i giorni dell'anno...
In omaggio alle donne, quelle giovani che sono sulla buona strada per comprendere che cosa significa nascere tali e quelle non più giovani che, forse, ancora non lo hanno imparato...
alle madri che si sono sempre sentite tali e a quelle che hanno dovuto faticare o che lo sono diventate per caso ma sono comunque riuscite a farsi amare...
alle donne che conosco e che ammiro, a quelle che mi stimano e a quelle che non conoscerò mai, anche se avrei voluto.
Infine, a mio padre... che compiva gli anni nel giorno della "festa della donna" e regalava la mimosa a me, a mia sorella e a nostra madre, anche se non viveva più con noi.
Dedico a tutte le donne ma soprattutto agli uomini che amo, questo scritto di una persona meravigliosa (con la speranza che possiamo vivere una festa ogni singolo giorno dell'anno...):
Donna
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni….
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è a colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un'altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c`e` in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però non trattenerti mai!!!
Madre Teresa di Calcutta
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