Intervistiamo
oggi, Anna Cibotti, autrice di quattro racconti e in procinto di pubblicare il
romanzo breve "L'incrocio".
Anna Cibotti |
Benvenuta
sul mio blog, Anna!
So che oltre alla scrittura, hai altre passioni nell’ambito
dell’arte. Vuoi parlarcene?
Grazie
a te per l'invito. Mi piace dipingere e molto. Prendo la tela, i colori
acrilici ad acqua, (sono allergica a quelli ad olio), il pennello e via che
vado! Non disegno mai prima, riesco a creare solo dipingendo. Qualche tratto lo
faccio, sommario, solo per un po' di prospettiva. Quando comincio a dipingere
il tempo non esiste, passano le ore senza accorgermene tanto ché, ho spesso il
collo e la spalla doloranti e la mia cervicale ne soffre. Lo so, ma la passione
è più forte.
Quando
hai cominciato a dipingere e quando, invece, hai scelto di cimentarti anche
nella scrittura?
Tardi.
Sia per luna che per l'altra. Un bel giorno mi sono detta: voglio provare a
mettere in pratica le cose che penso di saper fare ....ed eccomi qua. Prima la
pittura, dopo un anno la scrittura.
Potrà
sembrare sciocco ma se dovessi scegliere, quale arte sacrificheresti per
l’altra?
Non potrei. L'una ispira l'altra e
viceversa. Le amo tutte e due moltissimo.
Ci
sono argomenti o situazioni che ti ispirano maggiormente?
No. Vado al momento. Faccio quello che mi
passa per la testa. Sensazioni.
Considerando
che ti piace molto anche leggere, posso chiederti quale genere prediligi?
Leggo tanto. Prediligo i libri in cui
il mistero, unito ad una scrittura sintetica ed esaustiva, venga rappresentato
in tutte le sue forme. Basta che ci sia
modo di riflettere... è il mio genere, quello che prediligo leggere e
scrivere.
Ti
va di parlarci anche di te, nel privato? Che cosa fai, quando non ti dedichi
all’arte pittorica e letteraria?
Faccio lunghe passeggiate al mare e in
pineta (tutti i giorni o quasi), seguo la casa e le noiose faccende domestiche.
Però la casa mi piace in ordine e pulita e mi ci dedico, tutto sommato,
volentieri. Mi piace l'enigmistica e la tv dove guardo sport, cinema e
documentari scientifici. Sono in pensione, ho tutto il tempo che voglio e un
marito paziente che mi asseconda e mi aiuta. Sono una persona serena: amo le
cose semplici e vere e mi accontento. Non è mancanza di ambizione ma coscienza
di godere di quello che ho.
Ti
ringrazio per esserti sottoposta alle mie domande e auguro grande successo al
tuo prossimo romanzo!
Roxie
(Ricordo a chiunque volesse avere il suo spazio/intervista su questa stessa pagina che mi può scrivere a: info@roxieplace.com)
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